Cosa vogliamo
Vogliamo realizzare un modello di esperimento sociale che abbia il fine di costruire spazi di inclusione reale nella società e nel lavoro anche per persone neurodiverse.
Vogliamo dimostrare che chi ha un “cervello diverso” non ha come unico destino l’emarginazione in una struttura che lo escluda della società civile. I ragazzi neurodiversi anziché destinati a essere “nascosti” diventeranno testimonial e contribuiranno a creare un brand che attribuirà valore ai loro prodotti, proprio perché frutto di individui “eccentrici”.
Vogliamo contribuire a rilanciare il valore della scuola come formazione alla vita, aiutando le famiglie a fare squadra per investire nei loro figli autistici fino a che sono in forze nel “durante noi”. Vogliamo fornire strumenti pratici per trasformare l’incertezza nel domani in una possibile risorsa nel presente.
Vogliamo fare del nostro progetto uno strumento di diffusione di cultura civile: useremo tutti gli strumenti di comunicazione diretta e virale per portare conoscenza su come si possa creare valore sociale contaminando diversi “punti di vista mentali”.
Cosa faremo
Lavori tecnici di preparazione e confezionamento dei prodotti agroalimentari (composte, passate, paste, ecc.).
Produzione di ortaggi che potranno essere venduti in loco creando un punto di vendita e/o organizzando un servizio di consegna a domicilio.
Impiego al birrificio annesso alla succursale Sereni, per attività come etichettatura, confezionamento, ecc. in relazione alle singole abilità dei ragazzi.
Obiettivi a medio termine: la realizzazione di una piattaforma di e-commerce per la vendita dei prodotti. In aggiunta, un agriturismo che proponga degustazioni di prodotti a chilometro zero nella scuola che verrà ritenuta più adatta per la riuscita del progetto.
Dove andremo
Il coordinamento sarà presso l’Istituto Tecnico Agrario “Giuseppe Garibaldi” (in via di Vigna Murata), una vera e propria oasi naturalistica di circa 76 ettari inserita nel tessuto urbano di Roma. Da centocinquanta anni forma tecnici qualificati per la produzione agro-alimentare e la sostenibilità per l’ambiente.
Al Garibaldi sarà allestito uno spazio laboratoriale integrato libero per la realizzazione di un AGROLAB di innovazione tecnologica sulla produzione e trasformazione di farine antiche (“Senatore Cappelli”, “Saragolla”, “Verna”) per paste di grano duro e lavorazioni di composte e passate con i frutti della terra. Sarà inoltre creato “l’orto giardino” e un frutteto.
Nell’edificio secondario della sede succursale dell’Istituto Tecnico Agrario Emilio Sereni (posta in via della Colonia Agricola) è già in corso un’attività specifica con ragazzi neurodiversi. Ci inseriremo su quanto già fatto avvantaggiandoci di una base di esperienza già consolidata su cui costruire il nostro progetto.
Nell’area del Sereni si potranno realizzare le attività lavorative nelle aree comuni con le attività della scuola (rispettando le necessità della didattica dell’istituto). In particolare nella serra interna, l’orto interno, le aree coltivabili esterne e l’annesso birrificio.
I due Istituti creeranno un incubatore di impresa, dove gli studenti potranno formarsi per due anni, dopo il termine degli studi. I ragazzi matureranno e a loro volta avvieranno attività lavorative sociali integrate.
Come faremo
Vogliamo costruire all’interno di due scuole – vere e proprie aziende agricole - una «città speciale» dove organizzare produttivamente il tempo dei ragazzi con difficoltà relazionali, cognitive e comportamentali insieme ai loro coetanei «normotipici», assistiti da operatori specializzati.
Vogliamo creare un modello di inclusione in un ambiente «protetto», con aree di training per sviluppare abilità adattive e di autonomia individuale e sociale, utili per muoversi nel mondo esterno.
Vogliamo coinvolgere attivamente soggetti neurodiversi, formandoli al lavoro in laboratori socio occupazionali con valore aggiunto di mercato, sviluppando un prototipo di micro impresa sociale.
Vogliamo mettere in campo competenze e strumenti per creare una rete imprenditoriale sostenibile a beneficio di una rete di famiglie «speciali» capace di generare una fonte di supporto anche per i fratelli e sorelle di ragazzi neurodiversi.
Come ci racconteremo
Il progetto rientrerà nel concept “Cervelli Ribelli”, che si sta consolidando su attività mirate alla valorizzazione delle differenze e all’inclusione della diversità.
Il “Casale delle Arti e dei Mestieri” sarà anche un importante progetto di comunicazione, incentrato sulla valorizzazione delle differenze e dell’unicità, sull’orgoglio di chi non ha paura di mostrare il proprio punto di vista e di chi ama valorizzare il proprio sguardo sul mondo.
“Il Casale delle Arti e dei Mestieri” diventerà un’eccellente e innovativa best practice di Corporate Social Responsibility, grazie a progetti e ad attività in campo agricolo, di orticultura, di lavorazione e packaging, studio e realizzazione del brand di prodotti che abbiano come valore aggiunto quello di essere realizzati con l’impegno di ragazzi neurodiversi.
Potranno in quest’ottica essere pianificati materiali specifici di dissemination, partecipazione a occasioni istituzionali, organizzazione eventi ad hoc, “lab” a uso di creazione di cultura aziendale di inclusione e diversity management, infotainment originale e marchiato.
Chi siamo
Il M.I.U.R. Ministero dell’Università, dell’Istruzione e della Ricerca - Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione ha sostenuto il progetto e lo presidierà.
Il Comune di Roma sosterrà il progetto con il finanziamento di assistenti specialistici distribuiti per le varie sedi. Per quanto di sua competenza, con Citta Metropolitana, faciliterà l’utilizzo di luoghi deputati a laboratori agroalimentari.
Città metropolitana di Roma Capitale interverrà per le parti di competenza.
L’Università Tor Vergata di Roma è partner tramite l’équipe “Autismo Tor Vergata” che opera nel Dipartimento di Medicina dei Sistemi nelle sue Sezioni di Neuropsichiatria Infantile e Psichiatria. Avrà il compito di fornire le linee di indirizzo sulle attività e monitorerà la funzionalità e i reali benefici in termini di benessere soggettivo e nuove abilità da parte dei ragazzi.
L’Associazione Insettopia Onlus che ha scritto il progetto, ne coordinerà la comunicazione con la sua Factory Cervelli Ribelli (che comprende anche Kulta-Scuola Channel); su tale iniziativa è stato sottoscritto con la stessa Associazione un Protocollo d’intesa: “Il Casale delle Arti: comunicare e condividere la neurodiversità” (Ufficio del Gabinetto del MIUR Atti del Ministro prot. n.0000O15 del 20/02/2018).
Fotografie di Fabrizio Intonti per Cervelli Ribelli